ovvero
3 FILM IN BILICO TRA CINEMA E TEATRO DI FIGURA
Nel cinema, in alcuni film, ci sono frammenti, per certi versi attimi fuggenti, di Teatro di Figura il quale con il suo potere immaginifico, ci portano in una dimensione onirica, fatta di spazio di teatralità pura, sfuggente alla naturalezza del cinema e alla crudezza .
Non parliamo dell'aspetto straripante e traboccante degli effetti cinematografici, in cui ogni limite della fisica è superato, ma della capacità di far ricevere empatia armonica a ciò che si ha davanti agli occhi, una proiezione di umanità più vera e meno recitata di quella degli attori.
IN COLLABORAZIONE CON
CINEFORUM PINEROLO
20/04/2022
ESSERE JOHN MALKOVICH
di Spike Jonze
Una commedia drammatica con elementi grotteschi e surreali che porta dentro un’altra dimensione.
Un apologo a diversi piani sui temi dell’identità
e del narcisismo. Un film di culto per il suo senso
di assurdo e di alterazione della realtà.
27/04/2022
LE AVVENTURE DEL BARONE
DI MUNCHAUSEN
di Terry Gilliam
Una commedia drammatica con elementi grotteschi e surreali che porta dentro un’altra dimensione.
Un apologo a diversi piani sui temi dell’identità e del narcisismo. Un film di culto per il suo senso di assurdo e di alterazione della realtà.
04/05/2022
ALICE
di Jan Svankmeier
Švankmajer ha reinventato Lewis Carroll, aggiornandolo a più di 120 anni dopo. Alternando con estrema visionarietà onirico con logico, reale con irreale, immerge la sua Alice in un trip animato e infernale.